acquarello realizzato per MusaMadre da Antonio Marras

MusaMadre si è concluso il 10 agosto sotto le stelle della notte di San Lorenzo. Con un’affluenza che non ci aspettavamo abbiamo scrutato costellazioni, stelle, satelliti e pianeti. Proprio mentre questo accadeva una nuova stella si è accesa in cielo, una stella che nella sua vita terrena ha incarnato, a mio avviso, la fiera femminilità della nostra isola, quella tempra che molte di noi riconoscono presente nel nucleo familiare e che a volte troviamo ingombrante ma che anche riconosciamo come vera, schietta, spontanea, mai costruita, a volte irruenta. Ci è stato spiegato ieri da Ettore Perozzi che le stelle cadenti non cadono affatto, ma che Terra e Cosmo si muovono veloci e quelle sono le scie di questi passaggi veloci. Un po’ come la vita che attraversiamo veloce e che ci dà la sensazione che ci passi a fianco. Ciao Michela Murgia sorella d'anima di questa madre che ci ha nutrite ed educate per diventare donne di valore. Grazie, il tuo passaggio ci ha lasciato tanto, sicuramente non verrà dimenticato.

Valeria Orani

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