Rooms to Explore è frutto di una ricerca musicale tesa a cogliere, scoprire, svelare progressivamente i particolari che caratterizzano la relazione tra stasi e movimento, tra differenza e ripetizione. Una performance caratterizzata da una forte componente di improvvisazione, che nella data di MusaMadre sarà aperta a interazioni con altre fonti sonore e interventi di altri musicisti. 
Le altre fonti sonore saranno le pietre di Pinuccio Sciola che canteranno con un coro polifonico.
Rooms to Explore è una composizione/concerto per pianoforte*, un percorso di esplorazione al tramonto tra stanze immaginarie - gli spazi fisici e mentali - che accompagneranno l’ascoltatore nell’evoluzione della musica nella suggestiva cornice della Necropoli di Sant’Andrea Priu
Dei fogli bianchi, qualche penna. Il concerto si chiude quando, a conclusione del percorso musicale, un’ultima candela verrà spenta. A caldo, gli spettatori sono invitati a scrivere una o più parole su un foglio bianco, per fermare su carta - scripta manent - le sensazioni, i colori, le impressioni suscitate dalla musica.
I fogli verranno piegati e conservati dentro un contenitore di vetro, poi chiuso. Una conserva delle emozioni. Un po’ come le nostre nonne facevano con il cibo per l’inverno.
Su ogni contenitore verrà apposta una targhetta con data e luogo di esecuzione.

Andrea Granitzio. Nato a Cagliari nel 1974, ha studiato violoncello e pianoforte presso il Conservatorio “G.P. da Palestrina”, dove si è poi diplomato in composizione, orchestrazione e pratica pianistica dell’improvvisazione jazz con il massimo dei voti e la lode. Consegue nel 2011 il Master e nel 2018 il PhD in Composizione presso il Royal Birmingham Conservatoire (UK). E’ project manager di progetti di internazionalizzazione culturale e dal 2019 Direttore Artistico della programmazione musicale per la Fondazione Pinuccio Sciola.
Dal 2021 è docente esterno nel corso di Master of Science in Interior and Spatial Design, presso il Politecnico di Milano - scuola del design, in cui in si occupa dei processi cognitivi legati alla percezione sonora e dell’utilizzo del suono come strumento di progettazione degli spazi.
La sua musica è stata suonata in Europa,Qatar, Cina.

Con l’amichevole partecipazione di Sebastiano Dessanay (Contrabbasso)

Un sentito grazie alla Fondazione Sciola per la collaborazione

Durata esecuzione: 45/55 minuti.